Personalizzabile, leggero e veloce da installare. Tutte le caratteristiche che nessun altro materiale possiede.
Progettare vuol dire sognare. La sostanza di cui sono fatti i sogni? È il cemento Gfrc.
Il sogno di cui parlo oggi è quello del piatto doccia.
Ma perché il cemento è la sostanza di cui sono fatti i sogni? Perché puoi dargli la forma che vuoi, ma anche il colore e le dimensioni che ritieni opportune.
Il cemento crea atmosfera ed esalta gli spazi. Anche gli altri materiali lo fanno? La risposta è nì. Ovvio che ogni materiale ha il suo fascino e le caratteristiche che lo rendono unico, ma nessuno e personalizzabile come il cemento.
Vediamo insieme perché e quali sono i motivi per cui conviene scegliere un piatto doccia in cemento Gfrc.
L’estetica del cemento Gfrc
Il primo motivo è quello più evidente: l’estetica.
Chi sceglie il cemento lo fa innanzitutto perché gli piace. È materico, sia alla vista che al tatto. A questo punto è d’obbligo rispondere a questa domanda: perché scegliere un prodotto con effetto cemento e non preferire, invece, quello originale? A fine articolo sarà tutto più chiaro.
Cosa posso personalizzare? Tutto
Il cemento si sceglie non solo per le sue qualità estetiche, ma anche per la possibilità di personalizzare. Cosa? Tutto. Forma, colore e dimensioni. Non temiamo né i prodotti di grandi misure e nemmeno quelli di piccole o di forme irregolari. Il motivo è semplice: non lavoriamo su una lastra predefinita, ma su uno stampo. Questo ci permette, come dicevo prima, di personalizzare la forma, le dimensioni (anche lo spessore), le pendenze di scolo dell’acqua, il tipo di canalina e di sifonatura.
È possibile fare la stessa cosa con altri materiali? Non proprio. Per esempio, se volessimo raggiungere lo stesso risultato usando il grès o la resina, si dovrebbe realizzare il piatto doccia direttamente sul posto. In termini pratici non è il massimo, perché significherebbe avere più problemi da risolvere.
Cosa succede se scegli materiali diversi dal cemento
Vediamoli insieme:
– bisognerebbe preparare un supporto a casa o comunque sul luogo dove si prevede il posizionamento del piatto doccia. I supporti possono essere in muratura, in legno, in gasbeton, in web/kerdiboard o con autolivellante. In altre parole: casino in più in mezzo ai piedi.
– I giorni di lavoro necessari aumenterebbero, questo anche per consentire ai prodotti di asciugare. Tale scenario si rifletterebbe anche sul posatore che deve lavorare più ore per soli pochi metri quadrati di manifattura.
– Non dimentichiamo le piastrelle: andrebbero tagliate e predisposte in formati e dimensioni diverse.
– Nel caso si dovesse scegliere un piatto doccia in resina, i pochi millimetri di materiale non garantirebbero le performance all’usura e all’acqua come farebbe un piatto doccia di almeno 3 cm di spessore.
I motivi per cui preferire il cemento
Sei riuscito a immaginare tutti questi problemi? Perfetto, non immaginarli più: col cemento Gfrc tutto ciò non si verificherà mai, perché con questo materiale non serve il cantiere. Realizziamo tutto in laboratorio. Il piatto doccia, quindi, arriva già pronto per essere installato.
C’è un altro aspetto da considerare. È un particolare, che però è di sostanza.
Usando il cemento Gfrc, è possibile lavorare sullo spessore del prodotto. Questo ci permette di pensare al piatto doccia come a un pavimento rialzato. Possiamo “scavare” (oppure rialzare, a seconda delle necessità) il piatto doccia così da inglobare anche la sifonatura qualora non fosse possibile inglobarla nel solaio. Questo gioco di volumi consente di nascondere, dentro al cemento, guarnizioni e canaline, come nel caso del progetto realizzato insieme ad Aisi Design. Ma questo è possibile perché sia noi, che Aisi, realizziamo prodotti su misura.
Quando “darsi delle arie” è un pregio
Attenzione: ti svelo un particolare importante, così importante che gli dedicherò presto un articolo. Intanto ti anticipo: chi sceglie i prodotti in cemento, lo fa innanzitutto per il loro aspetto materico.
Ciò che per alcuni può essere considerato un difetto, parlando di cemento diventa un elemento distintivo. Mi riferisco all’aria che resta all’interno della porosità del materiale. Questo crea un effetto disomogeno sulla superficie. Lo si nota, come nel caso delle foto allegate in questo articolo, sulle pareti della doccia. È un effetto che rende diverso, quindi unico, ogni prodotto un cemento Gfrc.
Se anche tu vuoi realizzare un piatto doccia in cemento Gfrc, scrivimi. Ti darò tutte le informazioni di cui hai bisogno.
