«Se una persona sceglie un piano cucina in cemento, non acquista solo un prodotto, ma l’artigianalità che fa parte del materiale».
Se Cemento Line ha fatto molta strada, lo deve anche a Huub Waterreus di More Than Concrete. L’ho intervistato e ne è uscito fuori un dialogo stimolante. Non poteva essere altrimenti dal momento che Huub, in Europa, è uno dei più grandi esperti del cemento. Anzi, per noi è il migliore dal momento che è il nostro maestro.
Ma chi è Huub? Ce lo dice lui stesso: «Sono Huub Waterreus e vengo dall’Olanda. Per molti anni ho avuto un’azienda, la 8R BETONDESIGN. Abbiamo prodotto ed installato molti piani cucina, lavabi e oggetti in cemento. Di Recente ho fondato More Than Concrete: diamo consulenza e formazione ad aziende e persone come Giulio che vogliono formarsi ed aggiornarsi nel mondo del cemento decorativo».
Quale definizione dai al cemento decorativo? Come applicarlo al mondo dell’architettura e dell’interior design?
«Come la stessa parola esprime, per Cemento decorativo non si intende la componente strutturale o ingegneristica. Non parliamo di pavimenti o muri, ma di componenti per interior design quali piani cucina, lavabi e lampade, ma anche medaglie in cemento come tester per profumi. Tutto ciò che pensiamo in cemento come oggettistica può essere definito cemento decorativo. Il cemento decorativo si può applicare anche alle pareti, è il tentativo di rendere la parte strutturale del cemento più estetica rispetto al cemento comune».
Perché un cliente dovrebbe scegliere il cemento per il suo piano cucina?
Se una persona sceglie un piano cucina in cemento, non acquista un prodotto in sé, ma l’artigianalità che fa parte del materiale. Produrre un piano in cemento necessita di molti requisiti. Devi essere un buon falegname, un buon misuratore e un buon conoscitore di materiali. Chi acquista un piano ha la massima personalizzazione dato che è impossibile costruire due piani perfettamente uguali. Quindi se vuoi un piano, un lavabo perfettamente su misura, devi sceglierlo in cemento.
Ora provo a immaginare un futuro prossimo e progetto di coinvolgere artigiani affiliati a Cemento Line. In base a questo, un artigiano del cemento, quali caratteristiche dovrebbe avere?
Un artigiano del cemento deve assolutamente essere preciso e fare il proprio lavoro con la massima passione. Non deve preoccuparsi di uscire dalla propria zona di comfort e non può accontentarsi delle proprie conoscenze.
Pensando ancora al futuro, come vedi il mercato del cemento decorativo nei prossimi cinque anni in Italia e in Europa?
«In Europa ci sono molte persone coinvolte nell’industria del cemento, specialmente in quella del cemento decorativo. In Italia, in Spagna e nei paesi del Sud Europa c’è stata più abitudine ad usare materiali diversi come marmo o pietra naturale. Iniziano ad esserci molte opportunità perché le persone stanno iniziando a mettere in discussione le qualità della pietra naturale. Anche dal punto di vista ambientale questi tipi di materiale hanno un forte impatto. Penso che nel giro di qualche anno si comincerà a pensare al cemento come una migliore opportunità per produrre piani cucina o altri elementi».
Raccontaci della tua esperienza italiana durante la realizzazione dei nostri progetti. Cosa pensi di Cemento Line?
«Penso che Cemento Line sia una buona start-up nel campo del cemento decorativo. State andando nella giusta direzione senza la fretta di diventare grandi. Fate attenzione ad ogni singolo dettaglio, sia durante la produzione che durante il processo di comunicazione con l’utente finale. Questi aspetti sono molto importanti perché non state vendendo solo un prodotto, ma soprattutto l’emozione che porta con se. State facendo un grande lavoro!».
Dal giorno di questa intervista è passato del tempo. Siamo cresciuti e abbiamo sviluppato nuovi prodotti. Qui puoi scaricare il nostro catalogo. Qui, invece, puoi guardare alcune delle nostre realizzazioni.